La gestione dei beni immobili in Italia, tasse e utenze in Italia.
La tassa di proprietà annuale ammonta a 0,6 - 0,7% del valore catastale dell'immobile e viene calcolato per ciascun oggetto individualmente, a seconda della classificazione del territorio in cui si trova. Per esempio, a Milano, è dello 0,5%. Questa tassa è decisa e calcolata dagli Enti comunali. È interessante notare che in questo momento in Italia gli amministratori pensano di rivedere il valore catastale degli oggetti immobiliari.
Se il valore commerciale di una villa è di euro 2.500.000,00, il costo della sua tassa annuale ammonta a 3.200,00 euro, mentre il valore teorico catastale di questa villa è di circa 550.000,00 euro. L'Assicurazione della proprietà in Italia conviene farla, ma non è obbligatoria. Se una proprietà vale realmente Euro 2.500.000,00, di conseguenza verrà valutata dall'Assicurazione circa 1.100.000,00 euro, per tale ragione il costo da pagare ogni anno sarà di circa 800 euro. L'importo dei pagamenti delle utenze per una villa o un appartamento è una quantità normale di utilizzo del gas, energia elettrica, acqua. Queste utenze sono tutte pagate a parte con la lettura del consumo effettuato. La quantità del consumo dipende dalle abitudini del Cliente a temperatura ambiente. Anche l'uso dell'acqua dipende dalla durata della residenza in un appartamento o villa. È inoltre necessario pagare l'imposta sulla raccolta dei rifiuti, che è determinato sulla base di parametri locali e il numero di persone che vivono nell'area di proprietà. Per questa ragione la spesa per lo smaltimento dei rifiuti può essere di 300 euro, mentre per le proprietà più grandi può aumentare fino a 2.000,00 euro all'anno. Per i complessi immobiliari che contengono la piscina e portineria aumenta notevolmente l'importo dei pagamenti per le spese di manutenzione.
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